Bologna, venerdì 6 giugno 2025 – Domani in pista a Milano dalle ore 19:05, ma sarà il Gran Premio Nazionale, sesta prova della riunione in programma per le 21,40, ad assorbire tutte le attenzioni. Non solo perché rappresenta la più antica ‘classica’ milanese, corsa che, con nomi diversi, si è corso in tutti e cinque gli ippodromi, ma il valore aggiunto è che quest’anno Ginostrabliggi e Golden Gio sono pronti ad un duello di grande fascino ed avvincente e chi la spunta potrebbe consolidare la posizione di leader della generazione. Un confronto, quindi, ‘epico’, se vogliamo metterla così, tra due giovani cavalli che rappresentano il massimo della generazione di cavalli di 3 anni che è ricca di talenti. E il confronto sulla pista dell’Ippodromo Snai San Siro rappresenta la massima espressione.
Ma analizziamo ciascuno alla lente di ingrandimento: Ginostrabliggi è italo-francese, figlio di Muscle Hill, un nome di spicco nell’allevamento mondiale. Grazie a Philippe Allaire, uno dei maestri del trotto francese, i punti di forza di questo fenomeno sono la velocità e, in particolar modo, la potente progressione. Già salito alle cronache in importanti Gran Premi di livello internazionale, Ginostrabliggi ha dimostrato grande adattabilità e tenacia.
Ora passiamo a Golden Gio che promette davvero bene anche perché figlio del leggendario Face Time Bourbon. Il futuro è scritto per un cavallo dell’Allevamento Gio e della Scuderia Bivans. Affidato a Marco Smorgon, Golden Gio è puro talento con grande predisposizione alla corsa. Lo si è già visto in altri contesti con lampi di vera classe e vittorie di un certo livello. D’altronde in pista emerge il suo carattere di vincente e la sua intelligenza. Quindi, dopo queste premesse, la selettiva pista milanese, che tra poco compie un anno, è il palcoscenico perfetto per mettere alla prova questi cavalli dal sicuro avvenire: Ginostrabliggi, con il numero 4, Golden Gio al suo fianco col 5, promettono scintille ed ogni metro per arrivare al traguardo è una battaglia.
Le due corse di Gruppo:
GRAN PREMIO NAZIONALE FILLY – MEMORIAL EVA E ALDO VECCHIONI – Gruppo2 – Con i 13 partenti per questa Gruppo 2, riservato alle femmine di 3 anni sulla distanza dei 1.600 metri, c’è Giovaz al tentativo di riscattare le due prove di rientro concluse di galoppo dopo aver dominato in lungo e largo la stagione dei 2 anni al femminile siglando due corse di Gruppo 1. Veloce al via ha avuto in sorte un’ideale numero 3 che potrebbe consentirle di attuare il preferito percorso di testa. Glory Winner, al contrario, si è guadagnata la seconda nomination grazie ad un super 2025 che l’ha vista siglare tre delle quattro corse disputate, compresi due corse di Gruppo 3 e una piazza d’onore nel più recente Gran Premio Cacciari. La vincitrice del citato Gruppo 2 di Modena, Giulia Itala, non può certo esserle da meno, avendo dimostrato di essere al top della forma e soprattutto in possesso di coraggio e grinta per affrontare le corsie esterne. Gioconda Jet, punta della scuderia Gocciadoro, ha tutto per riscattare l’errore nel Cacciari dove è stata in parte infastidita da un’avversaria.
GRAN PREMIO NAZIONALE – Gruppo 1 – Ed eccoci giunti all’edizione 2025 del Gran Premio Nazionale: la corsa di Gruppo 1 riservata ai cavalli di 3 anni alle prese sulla distanza di 2.100 metri, vede tra i partenti gli attesi, come già anticipato, Ginostrabliggi e Golden Gio. Ginostrabliggi ha entusiasmato tutti vincendo le prime otto corse della sua carriera salvo poi venir sconfitto di recente a Solvalla, in Svezia, al termine di un oneroso percorso allo scoperto che di certo non scalfisce il ruolo di leader della generazione supportato da tre vittorie in corse di Gruppo 1, a cui si aggiunge la citata piazza d’onore, che gli hanno fruttato il record di 1.11.9 sulla breve e 1.11 sui 2.100 metri. È lecito supporre che chi vorrà vincere dovrà riuscire a scardinarne la resistenza; candidato all’impresa sembra essere Golden Gio. Il figlio di Face Time Bourbon, dopo l’errore nella qualificazione al Gran Premio Anact, corsa vinta da Ginostrabliggi ed unico confronto diretto tra i due, ha optato per un percorso “francese” strapazzando gli avversari nelle due corse disputate sulla pista di Parigi mettendo in mostra freddezza e motore di primissima grandezza. Il gioco dei numeri, il curriculum e il fattore forma (Golden è al rientro da quattro mesi) pongono in evidenza ancora Gino ma la sfida è quanto mai aperta. Il terzo nome pronto a intromettersi sembra Galileo Ferm giunto nei pressi di Ginostrabliggi a Torino.